Arroccato sopra il villaggio di Andermatt, in Svizzera, il Wachthuus vede la trasformazione di un ex rifugio militare in un nuovo ristorante e in un rifugio per sciatori. Fedele al nostro approccio sostenibile, il progetto si inserisce all’interno della struttura esistente e riutilizza molti degli elementi originali in legno in modo inventivo, riducendo al minimo gli elementi di fissaggio in acciaio.

L’edificio è stato convertito per soddisfare un ruolo più dinamico su una pista da sci molto frequentata. Wachthuus significa “casa di guardia” – un luogo da cui osservare – e il sito ha un significato psicologico e geografico in quanto Andermatt è stato, per molti anni, il centro della strategia militare svizzera. Oggi, le ampie panoramiche verso l’Italia possono essere apprezzate in un contesto più rilassato. È stata aggiunta una leggera terrazza a “lama”, che traballa sul bordo del pendio mutevole, annunciando la sua presenza agli sciatori mentre scendono dalla montagna.

In questa regione delle Alpi, i villaggi hanno adottato un linguaggio di segnaletica e navigazione. Prodotte da artigiani locali, le persiane e le porte esterne sono ornate da una serie di triangoli bianchi su sfondo rosso, che fanno riferimento alle bandiere cantonali e alla segnaletica dei sentieri di montagna.